Giocare col fuoco #10 - Nick Cave
Per questa puntata #10 ho pensato di condividere con voi qualcosa di davvero speciale in cui mi sono imbattuto qualche settimana fa. Ho ricevuto un regalo preziosissimo, l’edizione inglese di Stranger Than Kindness di Nick Cave (la versione in italiano è pubblicata dal Saggiatore). Il libro si apre con un testo introduttivo che io ho trovato davvero molto significativo, una delle descrizioni più convincenti, poetiche e veritiere del percorso cui è destinata quasi ogni vita. E mi è piaciuto così tanto che per farlo ancora più mio ho pensato di tradurlo. Così ieri sera, dopo aver messo a letto mia figlia, ho preso il block-notes e mi ci sono messo. Poi preso dall’euforia l’ho letto per gli iscritti del canale Telegram di Giocare col fuoco, stamattina l’ho trascritto e ora lo condivido anche con voi. Fatene buon uso ;-)
SHATTERED HISTORY | STORIA IN FRANTUMI
di Nick Cave
1.
Nasci. Costruisci te stesso pezzo dopo pezzo. Metti insieme una narrazione. Diventi un individuo circondandoti di tutto ciò che ami. Sei ferito, a volte, e ne resti segnato. Eppure diventi la personificazione eroica e unica delle cose che reputi care e di quelle che ti addolorano. Mentre ti trasformi in questa idea vivente, diventi istantaneamente riconoscibile; tra i miliardi di volti nel mondo, diventi quello che credi di essere. Ti presenti al mondo e dici, “Sono qui, e questo è ciò che sono.”
2.
Ma c’è un meccanismo al lavoro. Una forza nascosta, magnetica. Un desiderio senza nome che ti attira verso un evento sismico; è sempre stato lì, in attesa paziente. Questo evento racchiude in sé una verità improvvisa e terrificante. Non sei mai stato ciò che pensavi di essere. Sei un’illusione, mentre l’evento ti frantuma in una moltitudine di pezzi.
3.
I pezzi di te schizzano via, un milione di piccole storie che si allontanano a una velocità incredibile. Diventano come le stelle che sfrecciano, punti di una luce che si ritira, separati soltanto dal fragore del tuo bisogno e dal cielo distante.
4.
Cerchi di rimettere insieme i pezzi della tua storia in frantumi. Li raccogli in preda alla frenesia. Afferri i frammenti inconoscibili e inizi a rimetterli insieme. Ti riassembli in qualcosa che ti sembra assolutamente estraneo, eppure pienamente e istantaneamente riconoscibile.
5.
Eccoti nuovo, rifatto. Ti sei ricostruito. Ma sei diverso. Sei diventato un noi, e noi siamo ciascun altro: un’enorme comunità dal potenziale sorprendente che regge il cielo con il proprio dolore, che pone la luna alla portata della propria gratitudine e si assegna un posto nel luogo del divino. Insieme, rinasciamo.